Austria, VIENNA

L'Austria (tedesco: Österreich; denominazione ufficiale: Repubblica d'Austria, Republik Österreich) è uno stato dell'Europa centrale, costituito da una federazione di nove stati.

L'Austria è una democrazia parlamentare, entrò a fare parte dell'ONU nel 1955 e 40 anni dopo, nel 1995, aderì all'Unione Europea (UE).

Confina con: Svizzera e Liechtenstein ad ovest, Italia e Slovenia a sud, Ungheria e Slovacchia ad est e Germania e Repubblica Ceca a nord.

La lingua ufficiale è il tedesco.

Dopo essere stata conquistata da Romani, Unni, Longobardi, Ostrogoti, Bavari e Franchi, l'Austria finì sotto il dominio dei Babenberg dal X al XIII secolo. I Babenberg vennero quindi scalzati dagli Asburgo, la cui linea continuò a governare l'Austria fino al XX secolo.
Dopo l'abolizione del Sacro Romano Impero nel 1806, venne fondato l'Impero Austriaco, che venne trasformato nel 1867 nella doppia monarchia dell'Austria-Ungheria. L'impero venne diviso in diversi stati indipendenti dopo la sconfitta delle Potenze Centrali nella prima guerra mondiale, portando l'Austria ad ottenere la forma odierna.
Nel 1918 l'Austria divenne una repubblica, che mantenne istituzioni democratico-rappresentative fino al 1934, quando il cancelliere Engelbert Dollfuß stabilì la dittatura.
L'Austria venne annessa alla Germania Nazista nel 1938 (il cosiddetto Anschluss). Alla fine della seconda guerra mondiale, dopo la sconfitta nazista, l'Austria venne occupata dagli Alleati fino al 1955, quando la nazione divenne nuovamente una repubblica indipendente, a condizione che rimanesse neutrale. Comunque, dopo il collasso del comunismo, in Europa Orientale, l'Austria venne sempre più coinvolta nelle questioni europee, e, nel 1995, entrò a far parte dell'Unione Europea, e, nel 1999, della zona dell'Euro.
L'Austria è montuosa per il 60% circa. La parte nord ed est è invece composta da terreno collinare. L'occidente e il meridione del paese sono costituiti dalle Alpi austriache che ne fanno una meta sciistica di fama mondiale. Il monte più alto è il Grossglockner (3798 m) nella catena degli Alti Tauri. Il nord del paese, collinare e pianeggiante, è attraversato dal Danubio; l'Austria inoltre è attraversata da importanti fiumi:
il Reno solo per una piccolissima parte austriaco, delimita il confine con la Svizzera; l'Inn che attraversa in direzione Sud-Nord il paese bagnando il capoluogo del Tirolo, Innsbruck; nasce in Svizzera nei Grigioni, entra in Austria, poi delimita una parte del confine austro-tedesco, sfocia a Passau in Germania nel Danubio sul confine austriaco; la Drava che nasce in Italia presso San Candido, bagna le città di Lienz, capoluogo del Tirolo orientale poi Villaco entra in Slovenia e poi delimita buona parte del confine magiaro-croato; il Gail che attraversa soprattutto la Carinzia e sfocia nella Drava; il Salzach che attraversa l'Austria centrale e sfocia nell'Inn nei pressi di Salisburgo; il Leitha che scorre tra la fine delle Alpi e l'inizio della Pianura Ungherese presso il confine con l'Ungheria; la Morava nasce nella Rep. Ceca, poi per metà del suo percorso delimita il confine austro-slovacco; il Mur nasce in Stiria, bagna il capoluogo Graz, poi entra in Slovenia dove ne attraversa un piccolo pezzo, poi in Croazia dove attraversa la parte più settentrionale del paese, poi sfocia nella Drava sul confine magiaro-croato. Il Danubio è austriaco tra Passau (Germania) e Bratislava, capitale della Slovacchia, bagna Linz, la cittadina tristemente famosa di Mauthausen, la capitale Vienna; riceve in Austria i seguenti affluenti:
l'Inn (sul confine tedesco); il Traun; l'Enns; l'Ybbs; il Traisen; il Kamp; la Morava (sul confine slovacco). Inoltre appartengono all'Austria una piccola parte del lago di Costanza diviso tra Austria, Germania e Svizzera (Bodensee in tedesco), e quasi tutto il lago di Neusiedl (Neusiedler See in tedesco, Fertö-tò in ungherese) diviso con l'Ungheria.

Il clima è temperato, gli inverni sono abbastanza rigidi mentre nei mesi da luglio a settembre le temperature si aggirano su i 25-35 gradi C.

Circa il 90% della popolazione austriaca è di provenienza bavarese, il restante 10% proviene principalmente dalle nazioni circostanti: ungheresi (che sono fluiti durante l'impero austro-ungarico) e slavi. Gli stati federali di Carinzia e Stiria ospitano una significativa minoranza slovena di circa 18.000 membri, nello stato di Burgenland ci sono una minoranza croata e ungherese. La lingua ufficiale, il tedesco, è parlata da quasi tutti i residenti. La natura montagnosa del terreno ha portato allo sviluppo di numerosi dialetti, che appartengono tutti al gruppo austro-bavarese, con l'eccezione di un dialetto che appartiene al gruppo dei dialetti alemanni.Esiste inoltre un distinto standard grammaticale per il tedesco austriaco, con alcune significative differenze rispetto al tedesco parlato in Germania.

Da alcuni decenni la popolazione austriaca non aumenta più e tende a un progressivo invecchiamento. Rilevante è la presenza di lavoratori stranieri, provenienti soprattutto dall'area balcanica e dalla Turchia, anche se gli immigrati hanno avuto diverse difficoltà ad integrarsi nell'area austriaca. L'Austria, composta da 9 stati, è caratterizzata dalla distribuzione poco omogenea della popolazione. La densità demografica è bassa nelle regioni alpine, mentre nelle valli del Danubio ci sono maggiori concentrazioni. Circa un quinto della popolazione totale si concentra nell'area urbana di Vienna, mentre altre città sono di piccole dimensione e a stento raggiungono i 200.000 abitanti. Ancora elevata è la percentuale di popolazione che vive nei villaggi rurali.
Composizione della popolazione per provenienza:Austriaci 91%, Serbi e Montenegrini 1,5%, Turchi 1,5%, Bosniaci 1,5%, Tedeschi 1%, Croati 1%, altri 2,5%

Più di tre quarti degli austriaci sono cattolici. Altre religioni importanti sono quella protestante-luterana e l'islam. Gli ebrei hanno vissuto nell'area che ora forma la Repubblica Austriaca per secoli. Una gran parte della comunità ebraica austriaca emigrò durante gli anni '30, e molti di quelli che restarono vennero uccisi durante l'Olocausto. Nel 1930, l'Austria ospitava almeno 100.000 ebrei. Oggi, le stime parlano di una comunità ebraica piccola ma in espansione, compresa tra le 10.000 e le 20.000 persone.
L'Austria è composta da 9 stati federati (tedesco: Bundesland, plurale: Bundesländer) a loro volta suddivisi in 84 distretti (Bezirk plurale Bezirke) e 15 città a statuto autonomo (Statutarstadt, plurale Statutarstädte). Gli 84 distretti sono suddivisi in 2381 comuni (Gemeinde, plurale Gemeinden)
Le città principali sono la capitale Vienna e i capoluoghi dei vari Bundesländer: St. Pölten, Linz, Salisburgo, Innsbruck, Bregenz, Klagenfurt, Graz ed Eisenstadt.

Il capo di stato è un presidente federale (tedesco: Bundespräsident), egli viene votato ogni 6 anni direttamente dalla popolazione. Il presidente a sua volta nomina il cancelliere federale (nella scelta può essere abbastanza libero, deve però prendere in considerazione la maggioranza del consiglio nazionale), tradizionalmente il capo del principale partito risultante dalle elezioni per il parlamento. Il parlamento austriaco consiste di due camere, il Bundesrat, che consiste di 64 rappresentanti degli stati, a seconda della popolazione, e il Nationalrat, che ha 183 membri eletti direttamente.
Dopo tre decenni di partecipazione social-democratica (SPÖ) al governo, nel 2000 venne formata una coalizione di destra, consistente del conservatore Partito Popolare (ÖVP) e dal Partito della Libertà, di destra (FPÖ). Comunque, dopo qualche tumulto interno sulla politica e la leadership del partito, il Cancelliere Federale Wolfgang Schüssel (ÖVP) annunciò il 9 settembre 2002 che si sarebbero tenute elezioni generali anticipate per la fine di novembre. Nelle elezioni del 1 ottobre 2006, l'SPÖ vinse (35,34% dei voti).
L'attuale parlamento austriaco (Nationalrat, 183 seggi) è così composto:
66 seggi ÖVP (Partito Popolare Austriaco) (34,33% dei voti) 68 seggi SPÖ (Partito socialdemocratico Austriaco) (35,34%) 21 seggi FPÖ (Partito Liberale Austriaco) (11,04%) 21 seggi Die Grünen (i Verdi) (11,05%) 7 Seggi BZÖ (Alianza Futura Austria) (4,11%) Il 28 febbraio 2003, la coalizione tra ÖVP ed FPÖ venne continuata, sempre con Wolfgang Schüssel (ÖVP) come Cancelliere Federale. Il suo Vice Cancelliere fu Herbert Haupt (FPÖ) fin quando non venne rimpiazzato da Hubert Gorbach (FPÖ) il 20 ottobre 2003. In precedenza lunghissimi colloqui ("Sondierungsgespräche") si svolsero tra l'ÖVP e gli altri maggiori partiti: FPÖ, SPÖ e Verdi.

L'Austria, con la sua economia di mercato ben sviluppata e la sua alta qualità della vita, è strettamente legata alle altre economie dell'Unione Europea, specialmente a quella tedesca. La lenta crescita della Germania e del resto del mondo ha influenzato l'Austria, rallentandone l'incremento. Per incontrare la crescente competizione dei paesi UE e dell'Europa centrale, l'Austria necessiterà di incrementare alcuni settori economici, i servizi ed abbassare il carico fiscale.
Si allevano bovini e si coltivano barbabietole da zucchero, cereali e alberi da frutta. Particolarmente sviluppata è la coltura delle viti con cui si fanno degli ottimi vini leggerissimi.

Ambasciata d'Italia a VIENNA
Rennweg, 27
A-1030 Vienna
Tel.: +43 (1) 7125121
Fax: +43 (1) 7139719
E-mail: ambasciata.vienna@esteri.it

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